Non senza profonda tristezza si legge circa l'esistenza e la forte agenda anti-vita di un'organizzazione che utilizza strumentalmente il titolo "cattolica" per promuovere la più conformista mentalità neo-maltusiana, conformista perché in realtà acriticamente accetta l'ordine del giorno di forti pressioni internazionali – guidato più da interessi economici che da una reale preoccupazione  per la salute ed il avanzamento delle donne – ed è conforme alla mentalità di questo mondo  tradendo valori che sono assoluti perché sono alla base della dignità e della santità di ogni la vita umana. 

La verità e la bellezza delle linee guida che il Magistero della Chiesa offre per la vita degli uomini e delle donne del nostro tempo è qualcosa che tutti i cattolici ringraziamo e ci sentiamo chiamati a conoscere, approfondire e dare a conoscere sempre più ampiamente. Allo stesso tempo ci rendiamo conto che queste luci non sono solo per i cattolici, ma sono al servizio dell'uomo stesso, di tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Infatti, in tempo come i nostri,  la Chiesa è sempre più custode e protettrice dell’umano in mezzo  alla confusione morale regnante. Non è poco il male che può fare un'organizzazione  che ha usurpato il nome di cattolica, usandolo strumentalmente per apertamente disobbedire al Magistero e attaccare la Chiesa in sedi internazionali. È noto che questa organizzazione ha il sostegno politico e finanziario di potenti fondazioni neo-maltusiane internazionali e ha una impegnata agenda per promuovere il dissenso tra i fedeli. 

Possiamo noi, nel nostro continuo impegno a lavorare per promuovere la dignità, la sacralità e inviolabilità della vita umana, la bellezza del piano di Dio per l'uomo e la donna, il "genio femminile" e il suo particolare contributo alla società, fare raggiungere la verità a un numero sempre maggiore dei nostri contemporanei, molti dei quali vivono in profonda insoddisfazione e senso di vuoto, perché non conoscono la grandezza e la dignità della vocazione  umana, così come concepita dal disegno amoroso di Dio e così come ci si è manifestata nel nostro Signore Gesù Cristo.