Uno degli scopi di questa Sezione è promuovere maggiore consapevolezza e sensibilità, da parte delle chiese locali, sulle opportunità pastorali offerte dalle attività sportive, specialmente quelle portate avanti da scuole, oratori, centri parrocchiali e altre associazioni collegate alla Chiesa cattolica. Alcune conferenze episcopali nazionali hanno un ufficio per la pastorale nel mondo dello sport, cosa che ci permette di avere contatti con varie parti del mondo per condividere idee ed esperienze, come è accaduto con i nostri seminari internazionali.
Allo stesso tempo, è nel nostro interesse conoscere le esperienze locali in questo campo, nei paesi che non hanno un ufficio nazionale per lo sport.
Recentemente, la Sezione Chiesa e sport ha avuto una tale opportunità in Brasile: un ricco scambio di idee sulla cura pastorale nel mondo dello sport con un Paese che non possiede un ufficio pastorale di questo tipo a livello nazionale. Su invito dell’arcivescovo della diocesi di San Sebastiano di Rio de Janeiro, Sua Eccellenza dom Orani João Tempesta, padre Kevin Lixey, LC, ha partecipato alla settimana “Sport e fede”. Questo tempo di attività diverse, che comprendevano eventi sportivi, momenti di formazione pastorale e preghiera per coloro che sono impegnati in questo apostolato, è stato organizzato dall’ufficio diocesano per la pastorale dello sport, guidato da padre José Carlos Lino. Uno degli scopi della settimana “Sport e fede” è stato far crescere la consapevolezza delle opportunità pastorali di rendere testimonianza della propria fede attraverso attività sportive esplicitamente organizzate dalla Chiesa cattolica, ma anche essendo semplicemente “lievito” nella società.
Dato il ruolo preponderante che avrà Rio de Janeiro nei prossimi eventi mondiali, come la Giornata mondiale della gioventù nel 2013, le finali del campionato mondiale di calcio nel 2014 e le Olimpiadi del 2016, la settimana “Sport e fede” ha avuto un respiro internazionale. All’interno delle attività della settimana si è tenuto uno speciale forum, in vista della preparazione remota di questi eventi. La lista degli oratori invitati comprendeva non solo officiali del governo locale, clero diocesano e rappresentanti delle istituzioni educative cattoliche, ma anche il ministro brasiliano per lo sport, il coordinatore del programma pastorale per la Chiesa cattolica alle Olimpiadi di Londra del 2012, rappresentanti della comunità di alleanza “Atletas de Jesus Eucarístico”, un’attività di apostolato della Comunità “Canção Nova” rivolta allo sport professionistico. Nell’intervento di apertura al forum (Apologia: A Pastoral do Esporte), padre Kevin Lixey ha illustrato la missione della Chiesa nel mondo dello sport, e in particolare i motivi per cui il beato Giovanni Paolo II istituì la Sezione Chiesa e sport all’interno del Pontificio Consiglio per i Laici. Nello stesso forum, l’Arcivescovo Tempesta ha posto l’accento sull’importante ruolo che lo sport ha nell’opera di evangelizzazione, facendo riferimento agli importanti eventi che la diocesi ospiterà prossimamente. Ha anche avuto parole di riconoscenza per l’opera di padre José Carlos Lino, che sta promuovendo questa attenzione pastorale nel mondo dello sport fino a raggiungere altre diocesi.
Nel corso della settimana, padre Lixey ha visitato diversi centri sportivi giovanili i quali, grazie all’opera di coordinamento di padre Lino e di una rete di operatori preti e laici – e spesso in stretta collaborazione con officiali del governo della città – sono in grado di offrire, in molti quartieri poveri della città, un programma dopo-scuola, con una varietà di attività sportive ricche di formazione umana. Dato che i bambini frequentano la scuola pubblica solo per mezza giornata, nel resto del tempo vengono facilmente integrate altre valide attività sportive.
Altra attività della settimana “Sport e fede” è stato il seminario mattutino con gli studenti universitari di educazione fisica. Padre Lixey ha tenuto anche una conferenza ai seminaristi provenienti da varie diocesi e che studiano al seminario arcidiocesano “São José” di Rio de Janeiro, dove ai futuri preti ha potuto offrire una spiegazione sulla crescente preoccupazione della Chiesa per una maggiore azione pastorale, nel campo dello sport, più adeguata e determinata.
Le seguenti parole di Papa Benedetto XVI aiutano a diffondere più luce su questi sforzi: «È pertanto necessario che, in questa nostra epoca – in cui si avverte urgente l’esigenza di educare le nuove generazioni –, la Chiesa continui a sostenere lo sport per i giovani, valorizzando appieno anche l’attività agonistica nei suoi aspetti positivi» e che «aiuti a cogliere le molte e preziose opportunità che lo sport può offrire alla pastorale giovanile» (Messaggio, 3 novembre 2009).