«Ricominciare nuovamente da Dio “in un mondo che minaccia sé stesso e nel quale il progresso diviene addirittura un pericolo per l’essere umano” (Benedetto XVI, Luce del mondo) è l’urgenza maggiore che la Chiesa si trova dinanzi. Benedetto XVI non manca di parlare della questione nei suoi scritti, nei suoi interventi, nei suoi viaggi, fin dall’inizio del suo pontificato. Anche da Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il cardinale Ratzinger si era trovato spesso ad analizzare la società e la cultura a cavallo dei due millenni, e da attento osservatore e fine intellettuale qual è sempre stato, ha saputo e sa cogliere con estrema lucidità quella che ritiene la maggiore sfida posta al cristianesimo dal mondo postmoderno. La XXV Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici, svoltasi a Roma dal 24 al 26 novembre 2011, e di cui il presente volume raccoglie gli atti, ha voluto mettere a tema proprio “La questione di Dio oggi”, prendendo a prestito, come sottotitolo, la domanda che Benedetto XVI si pone, a colloquio con Peter Seewald, nel libro Luce del Mondo: “Non dobbiamo forse nuovamente ricominciare da Dio?”. […] Il ricchissimo magistero di Benedetto XVI sulla questione di Dio come ce lo ha rivelato il Figlio Gesù Cristo, di cui si leggerà all’interno di questo volume, spinge ad affermare che tutto cambia se Dio esiste o non esiste» (dalla Prefazione al volume).
Nel volume si trovano, tra gli altri, gli interessanti contributi di Sergio Belardinelli, Fabrice Hadjadj, Giuliano Ferrara, nonché le profonde e impegnative testimonianze di laici che vivono la loro vocazione cristiana nella famiglia e in ambienti di lavoro a volte ostili al messaggio cristiano.
Pubblicando questo libro proprio all’inizio dell’Anno della fede confidiamo di poter contribuire in qualche modo a far riemergere queste domande di fondo in chi le tiene sopite dentro di sé, e vive come se non contassero, eliminando ogni riferimento al trascendente, soffocato nella sola dimensione calcolabile e misurabile imposta dalla mentalità positivistica odierna.
«L’uomo che risveglia in sé la domanda su Dio – ha detto Benedetto XVI – si apre alla speranza, ad una speranza affidabile, per cui vale la pena di affrontare la fatica del cammino nel presente» (Discorso ai partecipanti alla Plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici, 25 novembre 2011).