Rio de Janeiro, 23 luglio 2013
Il giorno dell'inizio e dell'attesa si fa preannunciare da una pioggerella leggera ma insistente: nulla che possa scoraggiare la pacifica invasione dei giovani della GMG. In Metro, nelle strada, in ogni Chiesa si incontrano gruppi in movimento o in preghiera, spesso con strumenti musicali, sempre colorati e sorridenti.
I dati ufficiali che ci fornisce la sala stampa parlano di 355mila iscritti, in maggioranza donne, provenienti da 175 Paesi del mondo. I più numerosi sono ovviamente i brasiliani, che contano 220.000 iscritti; poi, nella classifica dei Paesi vengono l’Argentina con 23.000 iscritti, gli Stati Uniti con 10.200 iscritti, il Cile con 9.200 e, subito dopo, l’Italia con 7.700 e il Venezuela con 6.100 iscritti. Una parte significativa di questi giovani - 127.000 - è ospitata dalle famiglie di Rio de Janeiro; 227.000 alloggiano nei collegi e parrocchie, altri 5.000 nelle scuole della città.
Ma al di là dei numeri conta il clima di festa che si è creato in ogni angolo della città, dal Centro – dove la Cattedrale Metropolitana di San Sebastiano, ardita costruzione conica capace di contenere 20.000 persone, è diventata una delle mete preferite dai pellegrini – fino alla spiaggia di Copacabana, che fin dalle prime ore del pomeriggio, nonostante la pioggia, appunto, ha iniziato a riempirsi in vista della Messa di apertura.
La serata ha infatti segnato l'apertura ufficiale della XXVIII GMG con la cerimonia di apertura e la Messa celebrata dall’arcivescovo di Rio de Janeiro, Dom Orani Joao Tempesta: la cerimonia, aperta dall'arrivo della Croce dei giovani e dell'icona di Maria Salus Populi Romani, si è chiusa con il saluto di S.Em. Il Cardinale Stanislaw Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici che, esprimendosi in lingua portoghese, ha dato il suo benvenuto ed ha ricordato le particolari caratteristiche di questa GMG:
“Questa di Rio è una GMG particolare: dopo 26 anni la Giornata Mondiale della Gioventù torna in America Latina, un continente giovane, un continente della speranza. Vale la pena ricordare le parole del Beato Giovanni Paolo II rivolte ai giovani durante la GMG di Buenos Aires nel lontano 1987: «Voglio ripetervi, ancora una volta - come vi dissi nel primo giorno del mio pontificato - che “siete la speranza del Papa”, “siete la speranza della Chiesa” /.../ Sì - diceva il Papa - anch’io voglio ripetere con voi: “America Latina: sii te stessa! Nella tua fedeltà a Cristo, resisti a coloro che vogliono soffocare la tua vocazione di speranza”». La GMG di Rio è particolare anche perché, voluta e preparata da Papa Benedetto XVI, sarà presieduta da Papa Francesco, il primo Papa latinoamericano... Davvero le vie del Signore sono inscrutabili!”
“Questa GMG si svolge ai piedi dell’imponente statua del Cristo Redentore del Corcovado. È Lui il vero protagonista di questo evento! Il suo cuore batte di amore infinito per ciascuno di voi e le sue braccia spalancate sono pronte ad accogliere tutti voi! Durante questa GMG, lasciatevi abbracciare da Cristo! Affidate a Lui ogni vostro desiderio, i vostri progetti per il futuro, le vostre gioie più profonde; affidate a Lui anche le scelte più difficili che siete chiamati a fare, le vostre paure e le inquietudine che abitano i vostri giovani cuori! La giovinezza è in sé stessa un’enorme ricchezza: voi la possedete e dovete farla fruttificare! Affidatela a Cristo! Chi sceglie Cristo, non perde nulla, assolutamente nulla, ma - al contrario - guadagna tutto e trova la felicità vera e la vita in pienezza!”
“Il tema-guida di questa GMG - come sapete - è il mandato missionario che Cristo ha affidato alla sua Chiesa: “Andate e fate discepoli tutti i popoli!” (cfr. Mt 28,19). La missione è la ragion d’essere della Chiesa e di ogni cristiano! Tutti siamo inviati per essere il sale della terra e la luce del mondo! Durante questa GMG, Cristo ci chiama ad uscire da noi stessi – come spesso dice Papa Francesco – ci chiede di abbandonare la nostra vita comoda, di abbattere i muri del nostro egoismo, per andare con coraggio verso le “periferie” geografiche ed esistenziali del mondo, portando Cristo e il suo Vangelo. [...]
Cristo ha bisogno di voi, giovani! Ha bisogno della vostra fede giovane, piena di gioia e di entusiasmo missionario! Cristo conta su ciascuno di voi!
Carissimi giovani di tutto il mondo! La GMG di Rio è iniziata!”-
Nello scenario meraviglioso della spiaggia di Copacabana queste parole hanno suscitato grandissimo giubilo tra le centinaia di migliaia di giovani presenti: la festa è iniziata, ma c'è ancora l'attesa dell'incontro con papa Francesco, che oggi riposava dopo il lungo viaggio di ieri.