Il 10 giugno scorso nella basilica di san Giovanni in Laterano a Roma, Sua Eminenza il cardinal Stanisław Ryłko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, ha presieduto la celebrazione eucaristica che ha aperto i lavori del III Ritiro Mondiale dei Sacerdoti organizzato dall’International Catholic Charismatic Renewal Services (ICCRS) e dalla Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowships (CFCCCF) all’insegna del tema: “Chiamati alla santità per la nuova evangelizzazione”. Durante l’omelia, il Cardinale Presidente ha innanzitutto invitato gli oltre mille sacerdoti, convenuti per l’occasione da circa novanta paesi dei cinque continenti, a vivere i giorni del ritiro spirituale in compagnia della Vergine Maria: «Vogliamo metterci alla sua scuola per diventare come lei “contemplativi del mistero di Dio nel mondo di oggi”…» ha ribadito il porporato. Ha quindi auspicato per ciascuno dei presbiteri presenti una rinnovata scoperta del dono e del mistero della propria vocazione sacerdotale nonché il risveglio di una profonda inquietudine missionaria. C’è infatti il rischio, ha spiegato il cardinal Ryłko che, dopo anni di sacerdozio, possa subentrare una stanchezza di tipo autoreferenziale e si possa perdere il calore e l’entusiasmo del “primo amore”. E in proposito ha invitato a rendere grazie al Signore per i tanti sacerdoti “tristi” che, proprio grazie al Rinnovamento carismatico o tramite altri movimenti ecclesiali, hanno ritrovato la gioia del sacerdozio e del ministero sacerdotale.
Pubblichiamo il testo dell'omelia del card. Ryłko
Il ritiro, che si è concluso il 14 giugno, ha avuto il suo momento culmine il giorno della solennità del Sacro Cuore di Gesù con la presenza del Santo Padre Francesco.
Meditazione del Santo Padre Francesco
Omelia del Santo Padre Francesco