Visita ad limina dei vescovi dei Paesi Bassi

Il 2 dicembre 2013 il Pontificio Consiglio per i Laici ha ricevuto un gruppo di vescovi olandesi giunti a Roma per la visita ad limina Apostolorum. Nello scambio con i responsabili del nostro Dicastero, i prelati hanno presentato brevemente la situazione della Chiesa in Olanda, con riferimento alle questioni che cadono sotto la competenza del nostro Dicastero, ossia i laici, i giovani e i movimenti ecclesiali e le nuove comunità. I vescovi hanno condiviso, non senza evidente sofferenza, le criticità alle quali fanno fronte le loro chiese. I contraccolpi della crisi economica in cui versa il paese non hanno risparmiato i bilanci economici delle loro diocesi. A questo, occorre aggiungere il calo delle vocazioni tra i sacerdoti, con la conseguente carenza di personale necessario per la gestione delle parrocchie. Inoltre, l’inarrestabile processo di secolarizzazione della società olandese, il crescente disinteresse delle giovani generazioni per le cose di Dio, l’invecchiamento delle comunità cristiane prive di ricambio generazionale, fanno registrare un crollo numerico della presenza dei cattolici nel paese. Infatti, nel giro di qualche decennio, la percentuale di cattolici è calata del 17%, con un tasso di frequenza alla Santa Messa domenicale che si attesta al 5%. La convergenza di questi fattori ha portato all’accorpamento di diverse strutture ecclesiali e quindi alla chiusura di circa il 50% delle parrocchie. Tuttavia, se da un lato una tale scelta aiuta a contenere i costi e a organizzare al meglio le risorse umane disponibili, dall’altro porta allo smantellamento della presenza visibile della Chiesa nella società e allo sgretolamento, nei fedeli, del senso di appartenenza. Ecco perché la Chiesa d’Olanda, definita dai suoi Pastori una “Chiesa in ricostruzione”, sta mettendo in campo alcune strategie di contrasto all’erosione della fede e del tessuto ecclesiale. In questo contesto, i vescovi apprezzano il lavoro pastorale svolto nell’ambito della formazione da alcuni movimenti e nuove comunità presenti sul territorio. Sanno pure di poter contare sulla freschezza della testimonianza di fede delle sempre più numerose comunità cattoliche straniere d’Olanda. Puntano anche sulla presenza della Chiesa nei nuovi social network per raggiungere i giovani nei loro areopaghi e attirarli alla fede. I giovani sono anche i destinatari dell’iniziativa della giornata nazionale della gioventù cattolica organizzata ogni anno dalla Conferenza Episcopale dei Paesi Bassi. Questi sforzi della pastorale giovanile nazionale, uniti a molte altre iniziative di apostolato, hanno dato il loro frutto visibile nei 300 giovani olandesi che hanno partecipato alla GMG di Rio 2013. Per i vescovi, questi giovani rappresentano la speranza di rinascita della Chiesa in Olanda. Infatti a Rio de Janeiro i giovani, abituati a vivere in una società che confina la fede a mero fatto privato, hanno riscoperto, insieme ad altri 3 milioni di coetanei, la gioia di confessare apertamente Gesù Cristo. Se ben accompagnati, potranno diventare una forza trainante per molti altri giovani del paese.

Rispondendo ai suoi ospiti, il Cardinale Ryłko ha voluto alimentare in loro la fiamma della speranza. Mutuando l’espressione da Papa Francesco, li ha esortati a non lasciarsi rubare la speranza. Anzi! Per il Presidente del nostro dicastero, proprio in questo frangente buio in cui si odono sempre più forte le voci dei profeti di sventura, il Signore chiama i Pastori a diventare seminatori di speranza nel popolo di Dio a loro affidato. Ricordando un intervento di Papa Benedetto XVI del 2006, il Cardinale li ha invitati a guardare oltre gli avvenimenti che sembrano sancire la sconfitta di Dio, perché in realtà la causa di Dio non è mai una causa perdente. Certo! Dio ha creato l’uomo libero e rispetta la sua libertà anche quando questo si chiude a Lui. Tuttavia, come ha sempre dimostrato nella storia, ad ogni no dell’uomo, Dio suscita nuove vie di misericordia per manifestargli il suo incondizionato amore. Le GMG, i movimenti ecclesiali e le nuove comunità si iscrivono nel novero di queste nuove iniziative di misericordia suscitate dallo Spirito Santo per il bene della Chiesa e dell’umanità intera. Accogliendole come grazie del Signore, e investendovi le sue migliori energie, la Chiesa olandese riassaporerà la gioia e la bellezza di credere a beneficio di tutta la società dei Paesi Bassi.

Tag Cloud

© Copyright 2011-2015  Pontificio Consiglio per i Laici | Mappa del Sito | Link Utili | Contatti

X

Dal 1 settembre 2016 il Pontificio Consiglio per i Laici

ha cessato la sua attività

e le sue competenze e funzioni sono state assunte dal

Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.

 

www.laityfamilylife.va

 

TUTTO IL MATERIALE PUBBLICATO FINORA

CONTINUERÀ AD ESSERE ACCESSIBILE SU QUESTO SITO

CHE NON È PIÙ AGGIORNATO.