Benedetto XVI incontra i movimenti ecclesiali e le nuove comunità in piazza San Pietro. Presentazione dell'incontro

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Il dialogo instaurato dal Pontificio Consiglio per i Laici con le realtà aggregative affidate alla sua sollecitudine pastorale ha trovato motivo di grande incoraggiamento nella elezione al soglio di Pietro di papa Benedetto XVI: il suo pensiero in proposito si sviluppa infatti in provvidenziale continuità con il magistero del compianto Giovanni Paolo II. In effetti, sin dagli inizi della grande fioritura di movimenti e comunità legata all’avvenimento conciliare, l’allora cardinale Joseph Ratzinger riconobbe l’azione dello Spirito, che attraverso questa nuove forme di aggregazione laicale ha permesso a tanti fedeli di rivivere la gioia della giovinezza della Chiesa.

Il Santo Padre incontrerà i movimenti ecclesiali e le nuove comunità in Piazza San Pietro alla vigilia di Pentecoste del 2006. Gli anni trascorsi dalla indimenticabile esperienza del maggio 1998 sono stati caratterizzati da un significativo incremento di relazioni in spirito di comunione, portando a una più approfondita conoscenza reciproca e a una maggiore consapevolezza del ruolo che queste diverse realtà hanno nell’opera della nuova evangelizzazione, anche grazie al rapporto di più stretta collaborazione che hanno instaurato con il Pontificio Consiglio per i Laici, loro “casa comune” e naturale punto di riferimento. L’incontro convocato da Benedetto XVI dovrebbe dunque segnare un ulteriore progresso verso la meta della piena “maturità ecclesiale”, auspicata da Giovanni Paolo II.

Responsabili di circa 100 movimenti e comunità hanno già espresso la loro gratitudine al Santo Padre per l’invito e hanno dato al Pontificio Consiglio per i Laici la loro disponibilità a collaborare alla realizzazione di questo importante evento ecclesiale, del cui buon esito è garanzia la fruttuosa esperienza di questi anni. Dalla convocazione del Santo Padre ha avuto inizio, infatti, una intensa collaborazione tra il dicastero e queste aggregazioni, un lavoro comune di preparazione all’appuntamento del 3 giugno 2006 a Roma. Sono stati già annunciati grandi pellegrinaggi – con decine di migliaia di partecipanti provenienti dall’Italia e dall’estero – delle Comunità Neocatecumenali, di Comunione e Liberazione, dell’Opera di Maria (Focolari), delle varie realtà del Rinnovamento Carismatico Cattolico. Hanno prontamente aderito, e saranno anche presenti con i rispettivi pellegrinaggi, anche Regnum Christi, i Cursillos de Cristiandad, la Comunità di Sant’Egidio, il movimento di Schönstatt, il Movimento di Vita Cristiana, la Comunità de l’Emmanuel, la Comunità Papa Giovanni XXIII, il SERMIG, l’Arche, Fede e Luce, la Comunità Missionaria di Villaregia, le Comunità Laiche Marianiste, l’Equipes de Notre Dame, il FASTA, il movimento Vivere In, l’Opera di Nazareth, i Talleres de Oraciàon y Vida, la Comunità ADSIS e molti altri ancora.

L’incontro in piazza San Pietro sarà preceduto, dal 31 maggio al 2 giugno, dal Congresso Mondiale dei Movimenti ecclesiali e delle nuove Comunità che avrà luogo a Rocca di Papa (Roma) e che riunirà oltre 300 invitati sul tema “La bellezza di essere cristiani e la gioia di comunicarlo”.

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